Praticare wakesurf senza inquinare l’ambiente
La Honu SUP GmbH, azienda specializzata in sport acquatici, è il primo fornitore commerciale al mondo a mettere in funzione una barca elettrica per sport acquatici di serie proprio a Thun. Grazie a questa potente barca alimentata a batteria, sul Lago di Thun è ora possibile praticare wakeboard senza produrre emissioni. Per consentire tempi di funzionamento sufficienti, lo specialista svizzero della ricarica rapida GOFAST gestisce una stazione di ricarica per l’imbarcazione elettrica sul posto d’ormeggio.
Dani Reinhart, amministratore dell’Honu SUP Center di Thun, sognava già da tempo di inserire il wakeboard e il wakesurf nella gamma di attività offerte dal suo centro di sport acquatici. Tuttavia, ciò che finora l’aveva trattenuto dal farlo è il fatto che le potenti barche da traino di questo sport di tendenza consumano fino a 40 litri di benzina all’ora, aspetto che mal si concilia con l’immagine del surfista amante della natura. Con la barca da wakeboard completamente elettrica Super Air Nautique GS22E, sviluppata dal costruttore americano Ingenity Electric, è finalmente arrivata la soluzione perfetta: 100% di divertimento, 0% di emissioni. Dopo una fase di progettazione di due anni, da fine aprile 2022 la nuova barca sportiva elettrica è ormeggiata nel porto di Lachen, sul Lago di Thun.
Ricarica rapida per una maggiore intensità di utilizzo
Con circa 300 CV, il Super Air Nautique GS22E possiede i valori di potenza tipici per il wakeboard. La capacità della batteria di 120 kilowattora consente di praticare sport acquatici per circa 2-3 ore. Dopodiché, è necessario ricaricarla. Per consentire il massimo utilizzo possibile e quindi anche una gestione economicamente redditizia, l’Honu SUP Center aveva bisogno di una soluzione di ricarica rapida efficiente, che consentisse di caricare la nuova ammiraglia direttamente sul molo. La prima imbarcazione sportiva elettrica ha infatti la possibilità di caricarsi con una potenza fino a 80 kilowatt in corrente continua (CC), riducendo così il tempo di ricarica a un’ora. Il tempo di ricarica con 11 kilowatt in corrente alternata (CA) è di 12 ore, ed è adatta soltanto per la ricarica notturna o per altri periodi non operativi. Il centro di sport acquatici punta con fiducia sul fatto che l’intervallo programmato tra orari di funzionamento e pause di ricarica rapida si adatti perfettamente alle attività di wakeboard.
GOFAST: il partner ideale
Se la ricarica rapida è ormai una realtà quotidiana per i conducenti di auto elettriche, nel settore degli sport acquatici è ancora un territorio inesplorato a livello mondiale. Sia per Energie Thun, che fornisce l’allacciamento alla corrente elettrica dell’impianto, che per Honu SUP era lampante che in questo caso fosse necessaria la competenza di un fornitore di ricarica rapida. «Con gli specialisti svizzeri di ricarica rapida GOFAST abbiamo trovato il partner perfetto per il progetto», afferma soddisfatto Reinhart. Ciò che Reinhart ha apprezzato di GOFAST è il fatto che abbiano dimostrato la flessibilità necessaria allo sviluppo di una soluzione su misura per questo progetto innovativo e che abbiano assicurato il funzionamento dell’impianto. Anche Stephanie Sauter, vice amministratrice di GOFAST, è entusiasta del nuovo campo di applicazione. «Sebbene la ricarica rapida negli sport acquatici costituisca ancora un fenomeno marginale, nel giro di un paio di anni il mercato dovrebbe muoversi con decisione in questo senso», afferma Sauter senza alcun dubbio. Secondo lei è logico che GOFAST, come pioniere della ricarica rapida, intenda raccogliere esperienze in questo settore.
Satellite sul pontile
Una delle sfide è stata la scelta della tecnologia di ricarica più adatta. L’umidità, la disponibilità di spazio e la statica su un pontile non consentivano di installare nel porto di Thun le grandi colonne di ricarica rapida con moduli di potenza integrati che solitamente vengono utilizzate da GOFAST.
L’alternativa, in questo caso, è stata individuata in un cosiddetto sistema satellitare. Sul pontile del porto di Lachen c’è soltanto una sottile colonnina con due cavi di ricarica dotati di spine CCS. I moduli di potenza, voluminosi e pesanti, sono stati installati in un alloggiamento sulla riva rialzata, a distanza di sicurezza dall’acqua. L’impianto può raggiungere gli 80 kilowatt di potenza e fornisce corrente ecologica locale proveniente dalla centrale elettrica sull’Aare di Energie Thun. Una sessione di wakeboard con Honu SUP a Thun, insomma, potrà considerarsi d’ora in poi un’attività piuttosto sostenibile. |